Valentino Rossi riapre il Ranch. Dal 4 maggio nella struttura dovrebbe riprendere l’attività sportiva.
TAVULLIA – Valentino Rossi riapre il Ranch. Dopo lo stop forzato per l’emergenza coronavirus, la struttura di Tavullia dovrebbe riprendere la consueta attività sportiva anche se rispettando le norme anti-coronavirus che sono state decise dal Governo.
Nessun abbraccio dopo le sfide e corpi a corpi da evitare con il Dottore che sta pensando a sfide contro il tempo per cercare di riprendere la competizione. E purtroppo non ci potranno essere le tanto attese cesne subito dopo la gara.
Rossi: “Sappiamo che dobbiamo cambiare alcune cose”
Valentino Rossi sin dall’inizio di questa emergenza aveva deciso di irrigidire i protocolli rinunciando anche agli allenamenti individuali per una questione di senso civico.
Ora con la fase 2 il pilota ha deciso di riaprire le porte del suo Ranch per riprendere l’attività sportiva. “Sappiamo – ha detto il Dottore – che dovremo mettere in pratica una serie di accorgimenti, perché il virus non è stato sconfitto. Il fatto gli atleti potranno tornare a lavorare sulla loro preparazione non significa che tutto sarà come prima. Anzi“.
La MotoGP spera di ritornare in pista il prima possibile
L’apertura del Ranch è un primo passo per cercare di ritornare il prima possibile in pista. I piloti sono pronti ad iniziare gli allenamenti individuali anche se il futuro della MotoGP continua ad essere molto dubbio.
La Dorna spera di riuscire a ripartire ad agosto anche se, al momento, non si hanno certezze. Molto dipenderà anche dalla diffusione del virus. In attesa di poter tornare a fare il loro mestiere, i piloti sono pronti a sfidarsi tramite la consolle per cercare di tenersi allenati ma anche divertire il pubblico in questo lungo periodo di quarantena.
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fonte foto copertina https://twitter.com/MotoGP